La Toscana è senza alcun dubbio una delle più belle regioni italiane, ricca di arte, cultura e bellezza naturale . E’ un luogo che vi resterà nel cuore grazie ai suoi molteplici e unici paesaggi naturali, alle bellezze artistiche e all’ottimo cibo. Le possibilità di visita sono infinite e per tutti i gusti e le esigenze. Noi di Agriturismo Monti 1824 abbiamo selezionato una serie di itinerari che potrete seguire per orientarvi nelle votre visite al territorio. Tutte le destinazioni qui inserite sono facilmente raggiungibili con una distanza breve o media dalla nostra struttura.
Per orientarsi al meglio nell’organizzazione del vostro soggiorno, vi offriamo una sezione di itinerari della Toscana e rendere così la vostra esperienza indimenticabile.
La Toscana in 7 giorni
- Giorno 1 – Volterra, 20 minuti/20 km. Da Agriturismo Monti 1824, proseguire sulla volterrana. La strada vi condurrà tra paesaggi unici di dolci colline e dislivelli. Consigliamo di fermarvi e ammirare lo spettacolo della cittadina di Volterra in lontanza. Questo paese della Val di Cecina racchiude il risultato di un incontro di diversi periodi storici. Volterra conserva un notevole centro storico di origine etrusca, con le sue rovine romane ed edifici medievali, la Cattedrale ed il Palazzo dei Priori, che sono il centro nevralgico della città. L’area circostante offre il deserto delle “saline” e le “torri” dell’area geotermica di Larderello.
- Giorno 2 – Siena e Monteriggioni. Sulla strada per Siena è d’obbligo concedersi una breve visita al borgo medioevale di Monteriggioni. Il piccolo borgo fortificato conserva ancora intatte 15 delle sue torri e una alta fortificazione muraria. E’ possibile visitare il piccolo castello e passeggiare sulle mura per godere di un panorama sulla campagna davvero incantevole. Il percorso verso Siena a questo punto è davvero breve e in 15 minuti si raggiunge la città. Questa cittadina toscana ha davvero tutto: una delle cattedrali più spettacolari d’Italia, antiche vie, alcune delle opere d’arte più belle del Rinascimento, le famose corse Palio, e anche la casa d’infanzia di uno dei due santi patroni d’Italia, Santa Caterina. Il Palio è il simbolo della cultura e delle tradizioni senesi e consiste in una corsa di cavalli senza sella che getta la città nel caos due volte l’anno (2 Luglio e 16 Agosto): 17 contrade (o quartieri), competono tra loro per il trofeo. Tra le Visite obbligate delle Città troviamo: Piazza del Campo, Palazzo Pubblico, Il Duomo e il Museo dell’opera.
- Giorno 3 – Firenze. Firenze,una delle città più belle al mondo è spesso definita come un museo all’aperto, proprio perché anche solo passeggiando per le antiche vie della città è possibile ammirare le bellezze artistiche e architettoniche che l’hanno resa unica. Firenze offre una ampia scelta di musei e opere d’arte. Arrivando Nella centralissima Piazza del Duomo vedrete la Cattedrale di Santa Maria del Fiore (il Duomo) con la sua bellissima cupola in mattoni disegnata dal Brunelleschi nel XIV Secolo, la Torre di Giotto Ed Il Battistero dalla pianta ottagonale, risalente al XII Secolo. Dal Duomo si intraprende via Calzaiuoli, sulla si affacciano molti negozi. In breve arriverete nella splendida Piazza della Signoria, passando Anche la Chiesa di Orsanmichele, adornata di opere in marmo e bronzo di artisti del calibro di Donatello. Una volta in Piazza della Signoria ammirate lo splendido Palazzo Vecchio con la sua inconfondibile forma merlata. Di fronte vedrete una copia del David di Michelangelo e altre meravigliose sculture sotto il loggiato dei Lanzi.
- Giorno 4 – La Val D’Orcia. La val d’orcia è una parte della Toscana ben nota in tutto il mondo per i suoi paesaggi mozzafiato e per gli ottimi vini rossi. Dolci ed eleganti colline, orante di file di cipressi , papaveri rossi e il colore unico di questa terra , fanno di questi paesaggi una perfetta foto da cartolina da spedire a famiglia e amici. La Val d’Orcia offre molto da vedere, dal centro storico di Montepulciano alle più cittadine di Pienza, San Quirico D’Orcia e Montalcino. Questa zona è conosciuta in tutto il mondo per i suoi vini DOC Brunello di Montalcino e Montepulciano, fare degustazioni di vino qui è senz’altro una scelta ottima.
- Giorno 5 – San Gimignano. San Gimignano, sito patrimonio è situato sulle colline a nord di Siena e brilla nel cuore della Val d’Elsa per la sua bellezza e fascino. La città è un mix di splendidi vicoli e panorami mozzafiato, dove ti sembra di essere tornati di nuovo al medioevo. Per capire quanto sia ricca e imponente San Gimignano durante il Medioevo vi consigliamo di visitare il museo di “San Gimignano 1300”. San Gimignano 1300 è un museo che è stato per ricostruire un modello fedele di quella che fu la città medievale. L’attrazione principale è il modello di ceramica enorme realizzato dopo due anni di studio delle fonti storiche e altri due anni di lavoro di cinque artigiani. Passeggiando attraverso il paese non si può non vedere la bellezza degli antichi palazzi nobiliari, il Municipio e la Chiesa di Sant’Agostino, famosa per i suoi affreschi. Altamente consigliato è il museo della tortura medievale, estremamente affascinante. Raggiungere a piedi la “Rocca”,con i resti della fortezza medioevale è d’obbligo. Si può salire sulle pareti e ammirare una vista incredibile. Infine, un must di San Gimignano … la gelateria “Dondoli” nella piazza di “La Cisterna”.
- Giorno 6 – Il Chianti. Il Chianti, una delle zone più belle della Toscana, è da sempre legata alla coltura del buon vino. Le dolci colline del Chianti sono adornate da miglia e miglia di vigneti, che cambiano colore di stagione in stagione, rendendo il paesaggio sempre diverso e affascinante. Verde, viola, rosso e giallo sono i colori che brillano su queste colline, e che ogni anno attirano migliaia di visitatori.
Tra Firenze e Siena sono molte fattorie, vigneti e cantine che offrono con orgoglio il loro prodotto con passione e fatica. Grande, piccolo, vecchio o nuovo, tutte le cantine del Chianti offrono la possibilità di degustare i loro vini. - Giorno 7 – Pisa. Per l’ultimo Giorno consigliamo una visita a Pisa e alla sua famosissima Piazza dei Miracoli. Prendetevi del tempo per visitare la Torre Pendente, il Duomo (anche l’interno) , Il Battistero e Camposanto. Le piccole via che si diramano dal lung’arno saranno una piacevole passeggiata alla scoperta dei piccoli ristoranti.
La Toscana dell’UNESCO:
La Toscana è davvero un luogo unico ,ricco di storia e cultura : un patrimonio da preservare per l’intera umanità. Infatti a partire dal 1982, l’Unesco (il comitato internazionale addetto alla protezione del patrimonio culturale e naturale mondiale) ha deciso di comprendere nell’elenco dei siti dichiarati appunto ‘Patrimonio dell’ Umanità’ , 7 siti Toscani.
- Firenze. Firenze è stato il primo dei 7 siti a divenire patrimonio dell’Umanità. Scelta ovvia,in quanto come già detto ,Firenze è proprio un museo all’aria aperta
- Pisa – Piazza de’ Miracoli. Divenuta patrimonio unesco nel 1987 e ben nota per la sua Torre Pendente. Ma la torre non è il solo gioiello di questo centro storico. A partire dall’XI secolo, la Piazza cominciò a prender vita con l’edificazione del Duomo,, il Battistero, il Campanile ed infine il Camposanto. Benchè sia la Torre ad attrarre ogni giorno folle di turisti, incuriositi dalla strana pendenza (dovuta, ad un cedimento del terreno riscontrato già nel 1277 , ai tempi della sua costruzione), questa piazza, dal candido fascino , suscita da secoli interesse e stupore tale da meritarsi il nome di Piazza dei Miracoli.
- San Gimignano: Il centro storico di San Gimignano è stato dichiarato patrimonio Unesco nel 1990 ed è un luogo dove effettivamente sembra il tempo si sia fermato. Le Torri ,costruite dalle antiche casate nobiliari per far sfoggio del loro potere, sono tutt’ora la caratteristica principale di questo piccolo paese,disegnando uno skyline unico al mondo.
- Siena, Sito Unesco dal 1995. Il centro storico di Siena viene dichiarato sito patrimonio dell’umanità a metà degli anni ’90. Oggettivamente spicca per la sua unicità a partire da Piazza del Campo con la sua forma unica e per il fatto che è teatro ogni anno del Palio, una delle manifestazioni folcloristiche più importanti e note nel mondo.
- Val d’Orcia. In breve tempo la provincia di Siena si è vista riconoscere ben 4 siti Unesco, definendo così insindacabilmente la bellezza naturale e artistica del suo territorio. La val d’orcia in particolare resta l’esempio più evidente di come natura e cultura si uniscono in un equilibrio perfetto.
- Pienza, patrimonio Unesco dal 1996. Pienza costituisce uno straordinario esempio di città medievale,creata e organizzata in funzione delle attività umane: da lavoro al tempo libero: la motivazione che ha portato Pienza a ricevere il riconoscimento dell’UNESCO può essere così riassunta. Brevemente l’urbanistica cittadina venne pensata per rendere gli spazi pubblici godibili da parte di ogni singolo abitante.
- Ville Medicee. Cronologicamente le ville e i giardini medicei sono gli ultimi ad essere entrati a far parte dei siti unesco. In questo caso parliamo di molteplici edifici che si trovano in posti diversi.Il riconoscimento va a questi 14 siti, tra ville e giardini:
Castello del Trebbio.
Villa di Cafaggiolo.
Villa di Careggi.
Villa Medici di Fiesole.
Villa di Castello.
Villa di Poggio a Caiano.
Villa della Petraia.
Giardino di Boboli.
Villa di Cerreto Guidi.
Palazzo di Seravezza.
Giardino di Pratolino.
Villa La Magia.
Villa di Artimino.
Villa del Poggio Imperiale.